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Marta Gibin è Professoressa Associata in Sociologia Generale (SPS/07). I suoi interessi di ricerca si concentrano sull’intersezione tra salute, tecnologia e società, con un particolare interesse per l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’assistenza sanitaria e sulle relazioni di cura.

Nel 2022, ha conseguito un Dottorato di ricerca in “Sociologia e Ricerca Sociale” presso l’Università di Bologna con una tesi sull’impatto della pandemia di COVID-19 sulle traiettorie di cura dei pazienti oncologici.Nel periodo post-dottorato, ha lavorato come assegnista di ricerca per i progetti Horizon 2020 ONCORELIEF: “A digital guardian angel enhancing cancer patient’s wellbeing and health status improvement following treatment” e Horizon Europe MAMMOth: “Multi-Attribute, Multimodal Bias Mitigation in AI Systems”. 

Dal 2017 collabora con il Centro “Governance & Social Innovation” (GSI) della Fondazione Università Ca’ Foscari di Venezia. È coordinatrice della redazione della rivista “Salute e Società” e Componente del Consiglio Scientifico della sezione “Sociologia della Salute e della Medicina” dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS). Inoltre, è membro del “Centro di Studi Avanzati sull’Umanizzazione delle Cure e sulla Salute Sociale” (CeUmS) dell’Università di Bologna.

Tra le sue pubblicazioni più recenti: Gibin M., Krasanakis E., Grumodas K. (2025), Negotiating Al fairness: a call for rebalancing power relations, Al & Society; Pronzato R., Gibin M. (2025), L’impatto dell’IA e dell’Automated Decision-making sulle relazioni di cura. Nuove sfide per la sociologia della salute, STUDI DI SOCIOLOGIA; Gibin M., Pirina G. (2024), Il processo di sviluppo dei sistemi di IA: dal participation washing al digital inclusiveness, AGENDA DIGITALE EU; Gibin M. (2024), Oncologia post-Covid. Una proposta sociologica, FrancoAngeli.