TFA e Mondo Scuola

Percorsi di specializzazione sul sostegno

(Art. 6, Art. 7 D.L. 31 maggio 2024)

AVVISO
per l’ammissione ai Corsi di cui all’art. 7 del DL 31.5.2024 n. 71 e del Decreto Interministeriale n.77 del 24 aprile 2025
A.A. 2024/2025

 

 

È approvato ed emanato il presente Avviso per l’a.a. 2024/2025 per l’ammissione ai percorsi di cui all’art. 7 del DL 31.5.2024 n. 71 e del Decreto Interministeriale n.77 del 24 aprile 2025.   

La frequenza dei percorsi di cui all’art. 7 del DL 31.5.2024 n. 71 e del Decreto Interministeriale n. 77 del 24.4.2025 è compatibile con l’iscrizione a un altro corso universitario senza obbligo di frequenza (che dia diritto all’acquisizione di crediti formativi universitari o accademici ai sensi dell'art. 3 comma 6 del D.M. n. 249 del 10 settembre 2010) fermo restando quanto previsto dal D.M. 930/2022, ma è incompatibile con l’iscrizione al X Ciclo del TFA ed alla iscrizione ai percorsi di cui all’art. 6 del DL 31.5.2024 n. 71 e del Decreto Interministeriale n. 75 del 24.4.2025.
 

Posti disponibili

Il numero di posti per ciascun ordine e grado di scuola assegnati all’Università degli Studi “Link Campus University” per le sue sedi, è il seguente:

Condizioni e requisiti di ammissione

L’iscrizione ai percorsi di formazione di cui all’art. 1 è subordinata ai sensi dell’articolo 5 del DI n. 77 del 24.4.2025 alla avvenuta presentazione della rinuncia, nel periodo intercorrente tra il 5 giugno 2025 e il 21 luglio 2025, ad ogni istanza di riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero con le modalità fissate dalle circolari prot. 21907 del 4.6.2025 e protocollo n. 26269 del 20.6.2025 del Ministero dell’Istruzione e del merito e che siano in possesso dei seguenti requisiti previsti dall’art. 4 del DI n. 77 del 24.4.2025: possono iscriversi ai percorsi di specializzazione in parola coloro i quali abbiano superato, presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine, o altro organismo abilitato all’interno dello stesso, un percorso formativo sul sostegno agli alunni con disabilità, svolto prevalentemente su territorio dell’Unione europea, con durata non inferiore a 1500 ore o, in alternativa, idoneo al conseguimento di almeno 60 CFU e abbiano presentato apposita istanza di riconoscimento per la quale, alla data del 1° giugno 2024, siano decorsi i termini di conclusione del relativo procedimento, ovvero abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancata adozione, da parte dell’Amministrazione, di un provvedimento espresso sul sostegno ai sensi di quanto previsto per la quale, alla data del 1° giugno 2024, siano decorsi i termini di conclusione del relativo procedimento, ovvero sia pendente un contenzioso giurisdizionale per mancata adozione, da parte dell’Amministrazione, di un provvedimento espresso.

Ai sensi della normativa vigente, i candidati devono essere in possesso anche di uno dei seguenti titoli:

  1. per i percorsi di Specializzazione sul Sostegno per la Scuola dell'Infanzia e Primaria:
    • a) titolo di abilitazione all'insegnamento conseguito presso i Corsi di Laurea in Scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
    • b) diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli Istituti Magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l'anno scolastico 2001/2002;
  2. per i percorsi di Specializzazione sul Sostegno per la Scuola Secondaria di I grado:
    • a) il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente applicabile con riferimento al rapporto del titolo posseduto e la relativa classe di insegnamento per la scuola secondaria di primo grado;
  3. per i percorsi di Specializzazione sul Sostegno per la Scuola Secondaria di II grado:
    • a) il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente applicabile con riferimento al rapporto del titolo posseduto e la relativa classe di insegnamento per la scuola secondaria di primo grado;
    • b) il possesso per le classi di insegnamento tecnico pratico (ITP):
      • b1) abilitazione specifica sulla classe di insegnamento ITP ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente,
      • b2) diploma di scuola secondaria che dà accesso ad una delle classi di insegnamento ITP.

Il possesso dei titoli di ammissione identificati nel presente articolo è autocertificato, ai sensi della normativa vigente, contestualmente alla presentazione della domanda.

I requisiti di ammissione di cui al presente articolo devono essere già posseduti all’atto della presentazione della domanda.

L’Università può adottare in qualsiasi momento provvedimenti di esclusione o decadenza nei confronti di coloro i cui titoli, a seguito di verifica, non risultassero validi e/o di coloro i cui pagamenti non risultassero effettuati entro con le modalità ed entro i termini di presentazione della domanda.

 

Modalità di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura e termini di scadenza

La domanda di partecipazione ai percorsi di cui al presente avviso dovrà essere presentata nel periodo indicato con ulteriore apposito avviso.
 

Elenchi dei candidati ammessi

Le domande pervenute saranno esaminate da apposita Commissione secondo l’ordine cronologico di arrivo e nella redazione dell’elenco degli ammessi, qualora le domande fossero più dei posti disponibili, si terrà conto della data di presentazione della domanda di riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero.

Gli elenchi degli ammessi per ogni ordine e grado saranno pubblicati entro i sette giorni successivi alla data di scadenza della presentazione della domanda. 

 

 


 

Struttura dei percorsi di specializzazione sul sostegno

Con l’approvazione dei Decreti Ministeriali n. 75/2025 e n. 77/2025, attuativi degli articoli 6 e 7 del Decreto-Legge 71/2024, vengono ufficialmente istituiti nuovi percorsi di specializzazione sul sostegno, destinati a specifiche categorie di insegnanti:

  • Docenti con almeno tre anni di servizio su posti di sostegno nello stesso grado scolastico (Art. 6)
  • Docenti con titolo estero di specializzazione sul sostegno, in attesa di riconoscimento con contenzioso attivo (Art. 7)

Struttura dei percorsi:

  • Percorso da 40 CFU (Art. 6)
    Destinato a docenti che abbiano maturato almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, su posti di sostegno nello stesso grado scolastico, negli ultimi cinque anni. È richiesto un titolo di accesso valido all’insegnamento per quel grado.
    Il tirocinio non è previsto, in quanto già compensato dall’esperienza professionale.
  • Percorsi da 48 o 36 CFU (Art. 7)
    Rivolti a docenti con titolo estero conseguito in un Paese dell’Unione europea, in attesa di riconoscimento da parte del MUR e con contenzioso attivo.
    • 48 CFU: per chi non ha esperienza di insegnamento sul sostegno; include almeno 12 CFU di tirocinio.
    • 36 CFU: per chi ha svolto almeno un anno di servizio sul grado di riferimento in Italia; il tirocinio si considera assolto.
Modalità di svolgimento

Le attività didattiche si svolgeranno nell’arco di almeno quattro mesi, con:

  • Lezioni in modalità online sincrona
  • Laboratori, tirocinio ed esami in presenza
  • Massimo 10% di assenze consentite sul totale delle attività

L’esame finale consiste in un colloquio su un elaborato scritto relativo a un caso di studio scelto dal candidato. La valutazione è in trentesimi e viene effettuata da una commissione composta da docenti e un membro esterno.
 

Enti erogatori dei corsi

I corsi saranno organizzati da:

  • Università italiane, con piena autonomia organizzativa
  • INDIRE – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa
  • Università in convenzione con INDIRE
Validità del titolo di specializzazione
  • Il titolo rilasciato dalle università è riconosciuto a tutti gli effetti per l’insegnamento sul sostegno nel sistema scolastico italiano.
  • Il titolo rilasciato da INDIRE non è accademico, ma è comunque valido a livello nazionale all’interno del sistema di istruzione italiano.