DiTES - Digital Technologies, Education and Society
Direttore del DiTES: Prof. ssa Stefania Capogna
Il centro di ricerca vuole creare ponti tra mondi differenti, in particolare tra scuola, lavoro, territorio e accademia, al fine di porsi come agente di cambiamento e di innovazione culturale.
I principi salienti che guidano l’istituzione del centro di ricerca sono:
- il valore della rete in una prospettiva intersistemica dove soggetti afferenti a mondi diversi possono condividere e scambiarsi risorse, idee, ecc.. Lo scopo è quello di creare connessioni, valorizzando la logica della filiera che partendo dalla scuola, abbraccia l’università, la ricerca, l’innovazione, lo sviluppo per arrivare al più ampio sistema socio-economico e produttivo;
- il valore della multidisciplinarietà, infatti le competenze considerate cruciali per rispondere alla complessità del mondo contemporaneo sono quelle cross culturali, di networking, di diversity management, capacità di collaborazione in ambienti virtuali, progettualità, adattabilità e resilienza per muoversi all’interno di sistemi organizzativi complessi, frammentati e territorialmente dispersi.
L’obiettivo generale del centro di ricerca Digital Technologies, Education and Society, è quello della valorizzazione delle tecnologie in un’ottica di empowerment individuale, organizzativo e di comunità. La persona deve essere al centro del processo di innovazione e di digitalizzazione. In una società iper-tecnologica oggi abbiamo bisogno di promuovere e sostenere processi di innovazione sociale. Con il termine 'innovazione sociale’ si intende la ricerca di nuove risposte e soluzioni alternative ai problemi sociali irrisolti. Sono considerati quindi percorsi di innovazione sociale l'individuazione e la distribuzione di nuovi servizi che migliorano la qualità della vita degli individui, delle organizzazioni e delle comunità; l'individuazione e l'implementazione di nuovi processi di integrazione e inclusione nel mercato del lavoro; lo sviluppo di nuove competenze, la creazione di nuovi posti di lavoro e nuove forme di partecipazione che possono contribuire a migliorare la posizione delle persone e delle comunità nel gioco globale.
Il centro ambisce a svolgere un ruolo di “soggetto innovatore-integratore” che pur essendo radicato in un settore tecnico-culturale specifico possa intercettare percorsi di intersezione e creare nuove opportunità modalità di collaborazione volti a favorire produzione, valorizzazione e trasferimento di conoscenza, proprio a partire dal riconoscimento e valorizzazione delle differenze superando l’idea di contrapposizione per perseguire quella della complementarità.
Macro-aree di interesse:
- Tecnologie digitali, educazione e società;
- Empowerment per le persone, le organizzazioni e le comunità
Filoni di ricerca- intervento:
- Tecnologie digitali per l’education
- Industria 4.0 e mismatch D-O: Competenze e forme di accompagnamento/inserimento al lavoro
- Tecnologie digitali per il patrimonio culturale, l’edutainment e la cittadinanza
- Digitale e nuove percorsi-modelli di cura (sanità/comunità)
Attività:
- Triangolo della conoscenza/Rete
- Bandi/progetti di ricerca, in ambito regionale, nazionale e internazionale, nelle aree di interesse
- Ricerche volte a indagare l’innovazione digitale nelle macro aree di interesse
- Creazione di nuova conoscenza a partire dall’analisi dei processi di innovazione digitale nelle sue varie forme e nei diversi campi di applicazione
- Produzione di sapere scientifico sul tema di interesse e attività di divulgazione, diffusione, sensibilizzazione
- Osservatorio permanente su ‘educazione digitale’
- La partecipazione alla costruzione di network virtuosi con attori pubblici e privati operanti nelle aree di interesse
- Partecipazione attiva all’innovazione sociale del paese