Master

Sicurezza Ambientale (Geomatica per la Space Economy: costellazioni Iride e Copernicus) - IX Edizione

“Formazione avanzata per esperti nella gestione del territorio, la tutela dell’ambiente e la prevenzione dei rischi” a.a.2025/2026

Una formazione unica per governare la complessità del territorio e dell’ambiente

II livello
IX
1 anno
Weekend alterni (sabato e domenica: 09:30/13:15 – 14:15/18:00)
Italiano
60
Blended

Finalità

Il Master è pensato per chi vuole coniugare rigore accademico, competenze operative e padronanza delle tecnologie emergenti in un percorso orientato al saper fare.

Il Master propone un percorso articolato in moduli didattici che consentono un’acquisizione progressiva delle migliori metodologie scientifiche e tecniche nel settore ICT applicato all’ambiente. Sono comprese tecnologie di quinta generazione per l’elaborazione di dati geografici, competenze avanzate in rilievo aerofotogrammetrico, monitoraggio e diagnostica ambientale, nonché la creazione di modelli digitali del terreno e delle città, con passaggio dalla cartografia tradizionale 2D e 3D e dai GIS al Building Information Modelling (BIM).

La Link Campus University, attraverso il proprio Centro di Ricerca Geo-SAPR, si distinse nel 2014 come primo centro universitario italiano autorizzato da ENAC al rilascio di titoli abilitativi per il pilotaggio di droni. Questa esperienza è messa a servizio della formazione di funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione, Forze di Polizia, Protezione Civile, ISPRA, Agenzie ambientali, Enti Parco, enti regionali e comunali.

L’innovazione tecnologica applicata alla sicurezza ambientale è oggi fondamentale per rispondere alle sfide poste da crimini ambientali, eventi naturali e antropici. La popolazione esige prevenzione, risposte rapide e concrete per il ripristino del benessere socio-economico e ambientale.
 

Cosa rende questo Master veramente innovativo

  1. Unisce Space Economy, geomatica e sicurezza ambientale: il Master integra competenze giuridiche e tecnologiche legate all’uso di satelliti, droni e geodati per la sicurezza nazionale.
  2. Forte orientamento al “saper fare”: il percorso comprende prove pratiche, laboratori, esercitazioni e casi reali.
  3. Grande attenzione alle applicazioni investigative: la presenza della Geomatica Forense lo rende unico per chi opera nelle forze di polizia o nella consulenza tecnica.
  4. Docenti dal mondo accademico, istituzionale e professionale: giuristi, ingegneri, tecnici della geomatica, esperti di Space Economy e ufficiali specializzati.
  5. Costruisce professionisti capaci di integrare dati, normative e tecnologie: una competenza essenziale per enti pubblici, forze di sicurezza e aziende tecnologiche.
     

Obiettivi formativi

Il Master sviluppa competenze integrate tra diritto, tecnologia e indagine tecnica:

  • Comprendere e applicare la normativa nazionale, europea e internazionale sullo Spazio e sui geodati
  • Utilizzare in modo professionale GNSS, droni, piattaforme satellitari, WebGIS e strumenti di geomatica forense
  • Leggere, interpretare e produrre mappe, modelli territoriali 3D e dati ambientali georeferenziati
  • Operare in contesti di investigazione tecnico-ambientale
  • Gestire dati complessi nel quadro della nuova governance digitale del territorio e di geo intelligence.

 

Destinatari e sbocchi occupazionali

Il Master offre strumenti operativi di crescita culturale e professionale sia ai dipendenti pubblici sia ai giovani laureati e professionisti del settore. In particolare è rivolto a:

  • Funzionari pubblici coinvolti nella gestione dell’ambiente e del territorio
  • Ufficiali e operatori delle forze di polizia a competenza ambientale
  • Tecnici e professionisti della geomatica, del telerilevamento e della sicurezza
  • Ingegneri, forestali, agronomi, geografi, architetti, giuristi, geometri e analisti dei geodati
  • Consulenti e professionisti (avvocati, ingegneri, CTU, giornalisti ambientali) del settore ambientale e infrastrutturale
  • giovani laureati (ingegneri, biologi, agronomi, geologi, forestali, informatici, giuristi)
  • quadri e dirigenti di società di servizi per la PA (gestione rifiuti, bonifiche, trattamento acque, depuratori, inquinamento elettromagnetico).

Il percorso formativo e volto quindi a fornire competenze per affrontare le sfide della sicurezza e salubrità ambientale e per una programmazione efficace della manutenzione di territorio, ambiente e infrastrutture.

L’offerta si adegua costantemente alla normativa nazionale ed europea, accompagnando gli iscritti al conseguimento dell’idoneità ENAC (categoria A1/A3) e alle competenze professionali sull’uso di APR e sensori ambientali per il monitoraggio e la sicurezza.
 

Competenze in uscita

Al termine del Master, i partecipanti saranno in grado di:

  • Condurre indagini tecniche territoriali complesse
  • Analizzare immagini satellitari e dataset geospaziali
  • Utilizzare strumenti professionali GNSS, droni e WebGIS
  • Applicare correttamente normative ambientali e geodetiche
  • Costruire report investigativi basati su geodati
  • Operare in gruppi multidisciplinari con responsabilità tecnico-scientifica

 

Ammissione

I candidati al Master, per essere ammessi, devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia.

I candidati con titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui hanno conseguito il titolo.

 

Retta

La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 5.000

 

Immatricolazione

Lo studente che desideri immatricolarsi potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 3400 6000

 

Faculty interna

La Faculty interna è composta per oltre il 70% da docenti con esperienza professionale ultraquinquennale sulle materie oggetto di docenza.

 

Direttore scientifico

Laureato in Economia e Commercio con Master in Scienze della sicurezza ambientale e Master in Economia e tecnologia della società dell’informazione.

Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, comandante del Nucleo informativo antincendio boschivo, già funzionario responsabile della centrale operativa nazionale e del Centro di formazione per lo sviluppo delle tecnologie investigative del CFS.

Direttore tecnico del Forest Fire Area Simulator (Simulatore d’incendi boschivi) presso il Centro di formazione del CFS di Castel Volturno (CE).

Iscritto all’albo docenti del Corpo forestale dello Stato, esperto nella formazione del personale specializzato in prevenzione e repressione dei reati ambientali.

Corrispondente dell’Accademia italiana di Scienze forestali.

Direttore di corsi di addestramento presso l’Arma dei Carabinieri in geomatica, analisti criminali del fenomeno degli incendi boschivi, tecniche peritali per l’individuazione dei punti di innesco sugli incendi boschivi.

Docente incaricato dal 2005 presso la Pontificia Università Gregoriana per le materie attinenti alla tutela dell’ambiente e la valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio.

Direttore Scientifico del Centro di ricerca sui sistemi aeromobili a pilotaggio remoto della Link Campus University.

Docente incaricato dal 2008 presso la Link Campus University per le materie attinenti alla sicurezza ambientale e l’impiego delle tecnologie per il contrasto ai reati in danno all’ambiente.

Direttore scientifico e docente nei corsi universitari di Leadership Esperienziale e Gestione dei collaudi nelle forniture di beni e servizi I.C.T. nella Pubblica Amministrazione.

Esperto nella gestione e nella valorizzazione di aree naturali protette, già Presidente del Parco dell’Appia antica (2004-2006).

Presidente della Sezione Romana di Italia nostra Onlus dal gennaio 2016 al 2021, dopo essere stato membro del direttivo fin dal 2009.

Vice Presidente nazionale di Italia nostra Onlus dal 2020 al 2022.

Incarico attuale: Colonnello dell’Arma dei Carabinieri – Comandante dal 2011 del Nucleo informativo centrale antincendio boschivo presso il Comando CC per la Tutela forestale; membro della Giunta esecutiva dell’Associazione Italia nostra onlus e Presidente della sezione di Roma; direttore del Centro di Ricerca in Geomatica e Sistemi aeromobili a pilotaggio remote (SAPR); direttore del Master in Sicurezza Ambientale presso LCU.

Il percorso formativo si articola in 9 Unità didattiche, ciascuna finalizzata a trasmettere conoscenze teoriche e abilità operative specifiche.

  • Interpretare il corpus juris spaziale e le norme emergenti sulla Space Economy
  • Valutare gli impatti giuridici nella produzione, condivisione e responsabilità sui geodati
  • Applicare la normativa europea sui dati territoriali, sicurezza e interoperabilità
  • Applicare standard INSPIRE e regolamenti europei sulla qualità del dato
  • Comprendere procedure di validazione e armonizzazione dei dataset territoriali
  • Operare in contesti istituzionali per la gestione del dato pubblico
  • Eseguire rilievi GNSS in modalità RTK/NRTK
  • Gestire errori, accuratezza, coordinate e modelli di riferimento
  • Creare basi cartografiche professionali a supporto di indagini e progetti
  • Pianificare missioni operative per rilievi tecnici e investigativi
  • Utilizzare software di fotogrammetria per ortofoto e modelli digitali del terreno
  • Applicare normative ENAC e protocolli di sicurezza operativa
  • Saper analizzare immagini Sentinel, COSMO-SkyMed, IRIDE
  • Applicare indici di vegetazione, analisi termiche, change detection
  • Costruire workflow analitici per prevenzione incendi, dissesto, inquinamento
  • Integrare dati territoriali e modelli informativi
  • Utilizzare il BIM come infrastruttura digitale del patrimonio pubblico
  • Governare processi di digitalizzazione e interoperabilità
  • Raccogliere, trattare e documentare geodati a fini investigativi
  • Assicurare la catena di custodia e la validità scientifica delle evidenze
  • Applicare tecniche geospaziali a reati ambientali, incendi, frodi territoriali
  • Interpretare e produrre atti tecnici catastali
  • Integrare dati catastali e geodati moderni
  • Ricostruire confini, titoli e perimetrazioni in contesti complessi
  • importare, validare e gestire dataset geospaziali complessi;
  • costruire analisi spaziali, mappe tematiche e modelli territoriali;
  • realizzare dossier investigativi e report territoriali per PA e forze di sicurezza;

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