24 Ottobre 2025
WORKSHOP: FALL SCHOOL Psychogeography and Performance
a cura di John C. Green
(Columbia College Chicago, USA)
Nell'ambito del progetto
CITY OPEN MUSEUM – C.O.M. Il patrimonio culturale italiano come opera d’arte
pubblica interattiva
Finanziato da NextGenerationEU – PNRR Ministero dell’Università e della Ricerca
Responsabile scientifico Prof.ssa Desirée Sabatini
La partecipazione aI Corso è gratuita
Presentazione del progetto
CITY OPEN MUSEUM – C.O.M. Il patrimonio culturale italiano come opera d’arte pubblica interattiva è un progetto fortemente interdisciplinare che ridefinisce il concetto di museo trasformando il patrimonio storico-artistico italiano in un’esperienza aperta, interattiva e immersiva. La metodologia adottata è quella della co-creazione culturale, mediante un partenariato innovativo, accessibile e partecipativo che coinvolge 12 Accademie di Belle Arti, 3 Conservatori di Musica, 1 ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche) e 4 Università. La rete consente a studenti e studentesse di sperimentare sistemi tecnologici e linguaggi espressivi, per favorire la creazione di installazioni multimediali, performance crossmediali e videomapping che valorizzino i beni culturali italiani e l’attrattività dei territori coinvolti. C.O.M. integra le sinergie tra discipline artistiche, design e ricerca tecnologica, dando vita a un museo diffuso, sensibile e inclusivo. Il percorso si articola in una vasta offerta laboratoriale che veicola una formazione innovativa e interdisciplinare, pensata per chi desidera operare nei linguaggi contemporanei della scena, esplorando le potenzialità espressive delle tecnologie digitali e multimediali applicate allo spettacolo.
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Presentazione workshop
La Fall School Psychogeography and Performance è un’occasione d’eccezione per entrare in contatto con uno dei massimi esperti e studiosi di Psicogeografia a livello internazionale, ovvero il regista e professore John C. Green del Columbia College Chicago (USA). Il workshop è finalizzato a trasmettere conoscenze teoriche sulla psicogeografia, con riferimento ai movimenti artistici e culturali che l’hanno originata (Situazionismo, flânerie, arte relazionale) e alle pratiche contemporanee di esplorazione urbana. Comprendere la città come spazio performativo, analizzando l’interazione tra ambiente urbano, esperienza sensoriale e immaginazione creativa. Introdurre gli approcci della performance site-specific, della mappatura affettiva e della drammaturgia spaziale. La frequenza in classe è obbligatoria.
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A chi si rivolge
Il laboratorio è aperto a tutto il corpo studentesco, in particolare dei corsi in DAMS - Produzione audiovisiva e teatrale, Tecnologie innovative per la comunicazione digitale e in Tecnologie e linguaggi della comunicazione (magistrale) di Ateneo e al corpo studentesco del partenariato COM.
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Ammissione e selezione
La classe prevede un numero massimo di 30 persone. La domanda di ammissione al corso, con allegato il curriculum vitae, deve essere inviata entro il termine improrogabile del giorno 4 Novembre 2025 a: terzamissione@unilink.it
Apposita commissione procederà a redigere la graduatoria delle persone ammissibili, sulla base della valutazione dei titoli presentati (Curriculum Vitae) e la disponibilità ad impegnarsi nella frequenza del Workshop.
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Calendario
Le ore complessive del laboratorio sono 36, di cui 20 ore laboratoriali e 16 seminariali.
25 Novembre ore 10.00 - 13.00 / 15.00 - 17.00
26 Novembre ore 10.00 - 13.00 / 15.00 - 17.00
27 Novembre ore 10.00 - 13.00 / 15.00 - 17.00
28 Novembre ore 10.00 - 13.00 / 15.00 - 17.00
Per maggiori informazioni rivolgersi alla Responsabile scientifica e al team di ricerca del progetto:
Prof.ssa Desirée Sabatini
e-mail: d.sabatini@unilink.it
Dott.ssa Flavia Dalila D'Amico
e-mail: d.damico@unilink.it
Prof. Sergio Lo Gatto
e-mail: s.logatto@unilink.it