24 Ottobre 2025
WORKSHOP: PROJECTION MAPPING. PERFORMANCE DAL VIVO E INTERATTIVITÀ
a cura di Martino Cassanelli
(Ultravioletto)
Nell'ambito del progetto
CITY OPEN MUSEUM – C.O.M. Il patrimonio culturale italiano come opera d’arte
pubblica interattiva
Finanziato da NextGenerationEU – PNRR Ministero dell’Università e della Ricerca
Responsabile scientifico Prof.ssa Desirée Sabatini
La partecipazione aI Corso è gratuita
Presentazione del progetto
CITY OPEN MUSEUM – C.O.M. Il patrimonio culturale italiano come opera d’arte pubblica interattiva è un progetto fortemente interdisciplinare che ridefinisce il concetto di museo trasformando il patrimonio storico-artistico italiano in un’esperienza aperta, interattiva e immersiva. La metodologia adottata è quella della co-creazione culturale, mediante un partenariato innovativo, accessibile e partecipativo che coinvolge 12 Accademie di Belle Arti, 3 Conservatori di Musica, 1 ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche) e 4 Università. La rete consente a studenti e studentesse di sperimentare sistemi tecnologici e linguaggi espressivi, per favorire la creazione di installazioni multimediali, performance crossmediali e videomapping che valorizzino i beni culturali italiani e l’attrattività dei territori coinvolti. C.O.M. integra le sinergie tra discipline artistiche, design e ricerca tecnologica, dando vita a un museo diffuso, sensibile e inclusivo. Il percorso si articola in una vasta offerta laboratoriale che veicola una formazione innovativa e interdisciplinare, pensata per chi desidera operare nei linguaggi contemporanei della scena, esplorando le potenzialità espressive delle tecnologie digitali e multimediali applicate allo spettacolo.
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Presentazione workshop
Il workshop Projection mapping. Performance dal vivo e interattività è finalizzato alla creazione di un’opera di video mapping, combinando le conoscenze hardware precedentemente acquisite da studenti e studentesse, a quelle software. Verranno illustrati i principali software di elaborazione dell’immagine dal vivo come Mad Mapper e Resolume Arena. L’obiettivo è trasmettere la capacità di gestire il workflow tecnico e creativo di un progetto audiovisivo immersivo e valutare criticamente la coerenza tecnico-estetica di un videomapping, riconoscendo le potenzialità comunicative e drammaturgiche delle scelte narrative e le implicazioni percettive e sensoriali nello spazio. La frequenza in classe è obbligatoria.
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A chi si rivolge
Il laboratorio è aperto a tutto il corpo studentesco, scolastico, universitario e del partenariato COM.
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Ammissione e selezione
La classe prevede un numero massimo di 30 persone. La domanda di ammissione al corso, con allegato il curriculum vitae, deve essere inviata entro il termine improrogabile del giorno 4 Dicembre 2025 a: terzamissione@unilink.it
Apposita commissione procederà a redigere la graduatoria delle persone ammissibili, sulla base della valutazione dei titoli presentati (Curriculum Vitae) e la disponibilità ad impegnarsi nella frequenza del Workshop.
Le ore complessive del laboratorio sono 36, di cui 20 ore laboratoriali e 16 seminariali.
Per informazioni riguardanti il calendario e l’attività del corso rivolgersi alla Responsabile scientifica e al team di ricerca del progetto:
Prof.ssa Desirée Sabatini
e-mail: d.sabatini@unilink.it
Dott.ssa Flavia Dalila D'Amico
e-mail: d.damico@unilink.it
Prof. Sergio Lo Gatto
e-mail: s.logatto@unilink.it